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Scheda artista

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Solista
2018
Nessuna
PolPastrello
Diciamo "POP"
2018, Il Colore Della Felicità
2024, LOOP

Mi auto-riconosco il fatto che sia uno stile unico. Non dico figo, ma unico. Non si può collocare. Può piacere o meno. Diciamo, Pop. Solo grazie alla mia musica riesco ad esternare i miei problemi, paure e opinioni, e lo faccio in modo ironico e goliardico, ma lasciando comunque una virgola di serietà. Affronto la vita nella stessa maniera.

Ovviamente diventare così simpatico da farmi partecipare a LOL.
E cantare le mie canzoni a tanti eventi.
E vivere con i pezzi.
Giustamente.

Il progetto PolPastrello nasce nel 2018 dalle ceneri di una band progressive metal (nella quale militavo come frontman). Ho cominciato a scrivere testi più iconici e personali, senza però lasciar perdere il pensiero collettivo. Man mano negli anni cerco la mia maturità musicale, che mi permette di comporre brani come Mr Boogie Man (consiglio) e l'ultima LOOP, affrontando temi non troppo leggeri.

Io sono Batman.
Scherzo, sono Simone Pastrello (detto Pol). Il mio Anno Zero è stato quando, alle scuole medie, ho scoperto i Beatles. Da lì ho voluto iniziare a suonare il basso, poi la chitarra e poi, verso i 16 anni, ho iniziato a scrivere i miei primi testi.

Faccio musica da 17 anni circa. Come è iniziato l'ho spiegato sopra!
Suono tutto e male.
Imparo rubando con l'occhio e strimpellando.

Sento la necessità di comunicare l'incomunicabile (che cosa banale, non lo dirà nessuno...).
Sono un gran fruitore di musica, quindi sono spesso ispirato.

Ci sono 3 versioni.
1) Sono matto Beatles, in particolare di Paul McCartney. L'ho italianizzato e attaccato al mio cognome
2) Il nostro polpastrello è piccolo ma l'impronta digitale lo rende unico. Come me, piccolo e unico
3) Sono stato spesso bullizzato per il mio cognome. Quindi uso il mio nome d'arte come una forza.

Scrivo giù le mie idee + sento un suono che mi ispira + tamburello con le dita sul tavolo per creare una ritmica = canzone di PolPastrello

Mi guardo e mi dico "Come sono bello, sono bellissimo, sono straordinariamente bello".

Se non mi segui/ascolti, quando questa estate vai in vacanza, ti entreranno i ladri in casa.

Dovrebbero eliminare i generi.

LOOP parla di un amore incondizionato, puro ed enorme verso una persona che vorrei avere sempre
accanto, ma che al momento non è possibile. Non c’è una spiegazione logica a tutto questo, e il
tutto risulta come un’inquietudine inspiegabile, un’irrazionalità che rende tutto magico.