Dopo i 2 brani del 2021 “Timido” e “Crescendo” anche quest’anno ci tiene compagnia con la sua musica.
“L’amaro che mi resta” è un brano particolare dove l’artista mette in risalto tutta la delusione di una storia d’amore andata a male, e lo fa con l’emozione di Amarezza, che a dirla così sembra palese e banale, ma invece nel sound sperimentale che intreccia più generi musicali con una chitarra distorta che da proprio voce a questa emozione, nella melodia e nel modo di usare la voce, Gabriele riesce a trasmettere proprio questa amarezza, questa rabbia verso una persona che molto probabilmente ha tradito le sue attese…
Uno sfogo, uno schiaffo al tradimento, la solitudine, ma che alla fine si tramuta in accettazione, in una consapevolezza ben chiara che nonostante l’amaro che resta…rimane
forte l’amore è il sentimento provato per quella persona, e solo il tempo potrà cancellare
l’amaro e far rimanere intatto il grande amore provato…
“È il brano di passaggio tra la musica fatta finora è quella che farò in futuro.” racconta il
cantautore “l’amaro che mi resta” è un “Un lavoro arricchito da moltissime collaborazioni
artistiche.”
Come per esempio Matteo Branca cantautore veneto di cui Gabriele parla benissimo, o come le sorelle coriste Elena e Benedetta Marcon…
Personalmente non mi è dispiaciuto affatto il brano, trovo che sia azzeccato con il messaggio che vuole inviare, la musica è emozione e in questa canzone trapela tutta l’emozione che ci può essere quando una persona decide di separarsi e l’altra di rimanere scossa da questa decisione…
“L’amaro che mi resta” è presente nelle playlist di Help-Music
Articolo di Giosef
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