Hot Ice

“A MIO AGIO”

Di: Giacomo Visintin e Alessia Toffoli

E va così, sopra un suono alieno come E.T.,
metto sotto sopra tutto come in Stranger Things,
sul ring Ali, non interrompi la mia streak,
faccio ancora i live, non le live su Twitch.
Ti fotto da prono e pure da supino,
non cammino sull’acqua ma scivolo sul vino,
non sei mio fratello, nè zio, nè cugino,
e no che non sei un drago, frate, sei Ciuchino.
Nascondi la kush nel cuscino ma il flow?
Non lo estrai dal cilindro, d’istinto do il top,
e quando spingo hip hop sono un classico
come la maglia con la scritta “I Love New York”.
Tu mi fai “chapeau” come la Goggi,
ho contenuti shock, tu solo sciocchi,
ora ritorno sulla scena tipo CSI
e aspetto il tuo lip sync se ce la fai
Sono un rapper allo stato brado,
con le parole sempre stato bravo,
con le persone ho un rapporto complicato
ma sto a mio agio nel disagio.
Sono un rapper allo stato brado,
se chiedi a me non c’è nulla di strano,
alla normalità non ci bado
perchè sto a mio agio nel disagio.
Rit.: A mio agio nel disagio,
a mio agio,
a mio agio nel disagio,
a mio agio nel disagio,
a mio agio,
a mio agio nel disagio.
Ma lo sai Hot Ice? Questo pezzo spacca! Senti come fa
In prospettiva mi hai lasciato dentro ad un quadro,
la vita è un caos, ma no, non fermerà il mio piano,
la testa scoppia ho una bomba dentro al petto,
se la vita fotte ancora
Questo suono ti manda in manicomio,
vedi la Madonna come Paolo Brosio,
da me volano come se fossi morto,
e metti caso che, festa in obitorio.
Non ricordo più perchè ti parlo ancora,
la tua merda è esposta inscatolata al Moma,

il rap è terra rossa e puoi chiamarmi Novak,
senza palle, senza ossa, sei broda.
Whiskey and soda e real hip hop,
chi sono io per dire di no?
Riempio la borraccia col Polase
tanto pure sbiascicando ti batto, mi dispiace.
Lo so, sono un po’ monotematico,
ho rotto il cazzo col nemico immaginario,
ma se non vedo nessuno da sfidare
è chiaro che il nemico me lo devo immaginare
Sono un rapper allo stato brado,
con le parole sempre stato bravo,
con le persone ho un rapporto complicato
ma sto a mio agio nel disagio.
Sono un rapper allo stato brado,
se chiedi a me non c’è nulla di strano,
alla normalità non ci bado
perchè sto a mio agio nel disagio.
RITORNELLO

“ANCHE NO”

(Autore: Giacomo Visintin – Compositore: Filippo Vazzoler)

È come fare la spesa da Fresco&Vario,
ma qua è tutto avariato e i commessi hanno te nel loro inventario,
lo voglio ricordare nel caso
te lo fossi dimenticato, io ce l’ho bello tatuato
in testa, certe cose, frà, non passano,
la merda, i falsi miti e le illusioni, frà, si impastano,
gli scenari cambiano così veloce
che tutti i trappers di questi anni dimmi un po’ come si chiamano?!
Scusa, scusa, scusa, cattivo gusto,
che già non è che i puristi qua ci manchino,
è che vedo troppi in ristoranti di lusso,
mangiano caviale e poi scoreggiano dischi di platino.
C’è chi non ha fatto la gavetta, ha fatto il Vietnam,
chi l’hip hop qui lo vive come un’esigenza,
chi per le jam e il treno ancora fa colletta
per uno stronzo in Lambo che sul palco, frà, balbetta?!
Anche no (anche no), anche no (anche no), anche no,
io ne faccio a meno,
piaccia o no io ho il mio cazzo di credo,
faccio musica per vecchi? Bè, cazzo, ci credo!
Anche no (anche no), anche no (anche no), anche no,
io ne faccio a meno,
se spacchi spacchi, è sacrosanto, davvero,
ma qua è un batti e ribatti di vuoto cosmico etereo.
Dico solo la mia e poi, ti giuro, mi levo,
non sto parlando da frustrato, ma è un dato di fatto
dato dal fatto che chi si è dato da fare
ha quasi dato di matto davanti a questa piaga musicale
che ha preso questa piega anche per colpa nostra,
un pezzo a settimana pronto da mettere in mostra,
ma se i musei son chiusi e a te non ti interessa andarci,
caro discografico, mi scusi, cazzo stiamo a farci?!
Giusto, il look, poi il giusto hook,
poi il book fotografico e sei pronto pure tu,
il boost al profilo e fila dritto a qualche talent,
che è come dire che il biglietto i soldi ora li vale,
ma c’è una cosa che mi fa ancora più incazzare,
non solo i soldi ma la faccia da culo ti fa avanzare,
e ci stupiamo dei vips cagacazzi,

piuttosto resto nel mio e sti gran cazzi!
È come fare la spesa da Fresco&Vario,
Va-vario, va-vario,
è come fare la spesa da Fresco&Vario,
ma qua è tu-tu-tu-tutto avariato,
è come fare la spesa da Fresco&Vario,
Va-vario, va-vario,
tutto avariato, tu-tutto avariato,
e i commessi hanno te nel loro inventario
Anche no (anche no), anche no (anche no), anche no,
io ne faccio a meno,
piaccia o no io ho il mio cazzo di credo,
faccio musica per vecchi? Bè, cazzo, ci credo!
Anche no (anche no), anche no (anche no), anche no,
io ne faccio a meno,
se spacchi spacchi, è sacrosanto, davvero,
ma qua è un batti e ribatti di vuoto cosmico etereo.