Dopo la canzone estiva “Cariño tu cariño” ecco il nuovo singolo di Bluombre.
Un brano rock, una canzone “urlata” per un amore infranto. Scritta nel 1999 ha già visto
la luce molto tempo fa ma non è mai stata pubblicata. Il sound è esattamente com’era
stata arrangiata nel 2001 dopo che fu selezionata da Marco Ferradini per un produttore
in cerca di brani per un suo artista.
Un arrangiamento di “puro rock” per accompagnare parole di delusione per qualcosa
che sembrava forte ma poi tale non era. Il brano prende la sua forma di “grido di
speranza” grazie all’interpretazione di Andrea Stocchino.
Perché pubblicarla dopo tanto tempo? Beh, perché lasciare una canzone bella e finita chiusa in una chiavetta usb? Ha un’anima, è una “creazione” e meritava di “venire alla luce”. Questo fa parte del progetto musicale di Bluombre: spaziare da un genere all’altro ed andare al sodo. Le sonorità cambiano, ci sono mode e tormentoni, ma una bella
canzone non ha età né tanto meno canoni di bellezza.
Il testo è di Giuseppe Tumolo (Bluombre) e musicata con Rocco di Bisceglie. La produzione musicale è di Simone Ubezio.
Da dove nasce questo brano? Il testo parla di un amore non corrisposto e che ha portato tanta sofferenza ed illusione ma “arriva sempre un nuovo giorno nel quale rivedere la luce e pensare al futuro”. La voce di Andrea e l’arrangiamento rock, fanno venire a galla tutta la grinta di questa canzone che sembra quasi
“gridare al mondo” tutta la delusione per energie e pensieri sprecati per la persona sbagliata. Esperienze di vita che fanno bene.
Presente anche un video-clip sul canale Youtube Bluombre cartoon. Un video cartoon appunto, come quello realizzato per il brano “Cerco te”. La storia è semplice e l’idea video rende bene il messaggio della canzone.
In arrivo anche la versione inglese ma con un differente arrangiamento.
Prodotto da Bluombre musica.
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