Quarto lavoro del 2023 per Chino dal titolo “Non va bene” è il nuovo singolo del rapper romano Chino, prodotto di nuovo da Promo L’inverso, come nel precedente singolo Hooligans. Ed è una continuità che fortunatamente si mantiene, nelle atmosfere rap-punk con spruzzi pop, nel sound volutamente straniante e asciutto, con chiari rimandi a una vena anarchica che ormai non c’è più in Italia (i primi CCCP li ascoltate ancora? io si!).
Il legame con la modernità è nel flow e nel suono della voce di Chino, nella tematica adolescenziale ma non solo. Perché il senso di inadeguatezza è pur sempre una sensazione che ci accompagna in ogni fase della vita, soprattutto nei momenti di passaggio.
Tornando ad un’analisi più squisitamente musicale, il lavoro di produzione osa parecchio, ripescando sonorità del passato non banali che, accostate alla freschezza del giovane Chino (classe 2000), creano un mix originale e molto interessante. Di certo non passa inosservata la schietta urgenza comunicativa del nostro Chino, un fiume in piena che corre al doppio della velocità. Perdonate il neologismo Trapunk? non saprei come dare meglio l’idea del sound di Non va bene (ma anche di Hooligans). Anche se la scena rap/trap si è presto irrigidita in un manierismo noioso e ripetitivo, artisti come Chino ci riportano alla necessità di comunicare con immediatezza. Che è il bello del punk (e della prima trap). Ed è il bello di “Non va bene”.
“Non va bene” è il nuovo singolo del rapper romano Chino, prodotto di nuovo da Promo L’inverso, come nel precedente singolo Hooligans. Ed è una continuità che fortunatamente si mantiene, nelle atmosfere rap-punk con spruzzi pop, nel sound volutamente straniante e asciutto, con chiari rimandi a una vena anarchica che ormai non c’è più in Italia (i primi CCCP li ascoltate ancora? io si!). Il legame con la modernità è nel flow e nel suono della voce di Chino, nella tematica adolescenziale ma non solo. Perché il senso di inadeguatezza è pur sempre una sensazione che ci accompagna in ogni fase della vita, soprattutto nei momenti di passaggio.
Tornando ad un’analisi più squisitamente musicale, il lavoro di produzione osa parecchio, ripescando sonorità del passato non banali che, accostate alla freschezza del giovane Chino (classe 2000), creano un mix originale e molto interessante. Di certo non passa inosservata la schietta urgenza comunicativa del nostro Chino, un fiume in piena che corre al doppio della velocità. Perdonate il neologismo Trapunk? non saprei come dare meglio l’idea del sound di Non va bene (ma anche di Hooligans). Anche se la scena rap/trap si è presto irrigidita in un manierismo noioso e ripetitivo, artisti come Chino ci riportano alla necessità di comunicare con immediatezza. Che è il bello del punk (e della prima trap). Ed è il bello di “Non va bene”.
Su tutte le piattaforme digitali. Etichetta 00Crew
Articolo di Alquadro
Bel brano ti fa muovere il piedino!!!