Dopo il bel singolo del 2022 dal titolo “Balla la follia”, Marco La Corte ritorna con un nuovo brano dal titolo “Mare forza 9”. Il cantautore palermitano di nascita e bolognese di adozione ha lavorato non solo a questo brano, ma ad un intero album.
Siamo di fronte alle proposte belle dell’estate, dimenticatevi i vuoti tormentoni delle major (ma quanto è brutta Disco Paradise?). Qui Marco spinge tanto come energia, sia nel cantato sempre presente e adrenalinico, sia negli arrangiamenti, molto “suonati” e coinvolgenti.
Un brano che richiama i tempi andati, prima della socialità malata dei social, prima della precarietà estrema, delle crisi varie che ciclicamente ci colpiscono. D’altronde un mare forza 9 spaventa, ci rende piccoli.
I tempi andati, dicevamo, quelli in cui il legame con l’estate (e con la vita in generale) era più autentico, i tempi dove si rischiava di più col cuore e si pensava meno (e pensare, in questo caso, ha l’accezione negativa dell’essere nel dominio della mente, ma è un altro discorso).
Il ritornello travolgente apre spazi americani immaginifici, un’America metaforica, di realizzazione dei propri sogni, staccandosi dalle proprie radici per mettersi a nudo di fronte alla vita.
Ecco, Mare Forza 9 è un brano in perfetto equilibrio tra la dolcezza e la malinconia, tra la spensieratezza e la nostalgia. Con un impeto che non può lasciare indifferente l’ascoltatore. Gran pezzo per un’estate da vivere.
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Articolo di AlQuadro.
Bel brano
Bel brano. Bravo Marco!