“RiNvoluzione” è il nuovo singolo di Andrea di Giustino (pubblicato ad Ottobre 2022), maestro di canto lirico e pop che, in questo caso, ci offre il suo lato più diretto, sia nella musica che nel testo. Ma andiamo per ordine. “RiNvoluzione” è un brano essenzialmente politico, e con questo termine non intendo certo la sciatta rappresentazione comica dei figuranti in parlamento. Qui politica è nel senso più ampio, sociale, anzi sociologico.
In una costruzione logica, il testo mette alla berlina la modernità tecnologico-industriale, che porta i fessi (cit.) ad essere osannati per la loro mediocrità. Una connessione tecnologica che veicola un vuoto di contenuti e di idee, che schiaccia le menti critiche e pensanti. E all’evoluzione contrappone con un gioco di parole una rivoluzione involutiva.
Musicalmente il pezzo è moderno, accattivante, un equilibrio ideale tra pop e causticità. Andrea non vuole mettere in mostra le sue indubbie qualità canore, mette in primo piano le idee e la comunicazione, in un’era di vanità fine a se stessa lui offre coerenza e incisività.
Il videoclip che accompagna il brano è coerente, appunto, con tutta la costruzione: Andrea canta in un porticato classico, niente effetti speciali tecnologici, niente artificiosità. Lui, solo lui, che canta il brano.
Scelta audace e impegnativa, che apprezziamo e comprendiamo nel profondo.
Un brano da ascoltare e, soprattutto, da leggere. Anche per crescere come persone.

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Articolo di AlQuadro.

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““Ci siamo abituati a un nuovo stile …… alle serie TV”