Cliò da Castrocaro a… La cosa giusta (1988)

Ritorna Cliò, “Oltre i nuovi orizzonti”, con il suo nuovo singolo “1988 (la cosa giusta”).
Atmosfera leggera e baustelliana, ricordi dall’adolescenza che riemergono, colorati di serena nostalgia. Sono infatti la serenità e la spensieratezza le emozioni su cui questo brano ci sintonizza. Il ritornello è di presa immediata, melodia semplice ed elegante che inizi a canticchiare da subito, grazie anche ai coretti (anche questi di scuola baustelliana) che rendono dinamiche anche le parti strumentali.
Il sound del pezzo è un dichiarato omaggio a sonorità post punk degli anni ’80 ma, personalmente, direi anche alla musica italiana fine anni ’90 che sprizzava creatività da tutti i pori, prima di ripiegare in uno stagnante mainstream in cui si è confusa la leggerezza con la superficialità e l’insulsaggine. L’appeal ammiccante di 1988 è frutto anche di un sapiente lavoro di arrangiamento e produzione del maestro David Giacomini, in cui ogni strumento e ogni nota sono perfettamente bilanciate (concentratevi ad esempio sulle backing vocals nel ritornello o sul sound e la pulsazione continua in sottofondo delle chitarre elettriche).
Ma torniamo a Cliò, artista nata nei primi anni ’90, con la vittoria di Castrocaro e la successiva partecipazione al festival di Sanremo. Era ancora l’epoca in cui dalle giovani proposte (come si diceva all’epoca) si richiedeva un talento grezzo, da far crescere col tempo e con l’esperienza. Per diventare le nuove Anna Oxa, Alice, Mia Martini. Cliò aveva tutto questo, neanche ventenne, grande personalità e voce particolare, calda con venature roche, che col tempo ha imparato a gestire e valorizzare sempre più, e il nuovo singolo ne è la palese dimostrazione. Oggi purtroppo si richiede tutt’altro, voci professionali (che ahimè significa anche livellate e standardizzate), tecnicamente superiori a quelle delle “giovani proposte” di un tempo, ma senz’anima e personalità. Le atmosfere del brano sono valorizzate nel videoclip che accompagna il brano, una elegante coreografia ipnotica in palestra, stile VHS, dove Cliò volteggia lentamente tra eleganza e sensualità.

Ovviamente troviamo il brano su tutte le piattaforme digitali.
✍️ Articolo di AlQuadro