Dopo il singolo del 2021 dal titolo “Pericolosa” ecco il 1° disco con ben 10 nuove canzoni.
Il brano che apre la presentazione di questo nuovo lavoro, si chiama “Ninna nanna”.
Ed è su questo brano del giovane rapper torinese Vinz Weiler, che ci vogliamo soffermare.
Diventa palese la necessità di parlare della musica (non se la prenderà il compianto Zappa).
No, parlare di musica non è ballare di architettura. Perché ascoltare “Ninna Nanna” senza sapere alcune cose sarebbe un gran peccato.
Ninna Nanna è l’ultimo brano (in ordine di tracklist) del disco Catarsi, e rappresenta il momento essenziale del viaggio interiore in cui ci accompagna il nostro Vinz. Un viaggio che inizia nella più profonda negatività e, traccia dopo traccia, elaborando le emozioni del mondo proprio vissuto, porta piano piano ad una nuova speranza, perché la nottata deve finire, e dopo c’è un’alba. Una “Catarsi” appunto. E questa ninna nanna (a se stesso? al suo percorso?) è una lucida presa di coscienza del valore della rinascita, del rialzarsi e vedere il mondo per quello che è, doloroso a volte si ma con spiragli di luce, di nuovo.
L’elettronica fredda e dolce nello stesso momento culla l’ascoltatore, in un pezzo di penombra, perfetto per il mood autunnale. Perché la musica è sempre a più livelli: da leggere (perdonami FZ) in piena consapevolezza e da ascolto distratto. E Ninna Nanna funziona in entrambi i casi, perché si sa, anche se pensiamo di essere disattenti la nostra mente è sempre vigile. E assorbe.
Non perdetevi questo viaggio, se non conoscete il disco potete anche iniziare dalla fine. Ma non perdetevi il resto. Bravo Vinz, la passione e l’autenticità vincono sempre.

Su tutte le piattaforme digitali.
Articolo di AlQuadro

Amazon Music