Brano di esordio dal titolo “Senza Tempo” di Cristina Macchiavelli. Brano che identifica a pieno lo stile della cantautrice riminese cresciuta tra groove e musical.
La cantante ci racconta, infatti testo e musica sono suoi, un’inedita tristezza raccolta in una lacrima che rappresenta in costante tormento a causa della perdita della figura paterna.
Un amore intenso destinato a vivere per sempre anche grazie a questo sentito brano. La morte viene rappresentata attraverso la metafora dell’Amante Crudele che porta via l’amore, offrendo un’interpretazione ondeggiante dal sapore RNB malinconico arricchito da un arrangiamento musicale di classe e ricco di figure ritmiche che strizza l’occhio al pop/jazz.
L’intento di questa canzone è utilizzare parole e musica come mezzo per penetrare l’anima, sciogliendo le emozioni bloccate attraverso la consapevolezza lasciandosi trasportare dalla musica.
Da apprezzare anche la bella voce calda e la bella interpretazione di Cristina. Un brano che si ascolta con piacere gustandosi tutte le sue parole. Noi vi consigliamo l’ascolto nell’attesa del suo prossimo brano.
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Articolo di di Roby Margherita
Nella canzone si sente la tristezza per la perdita della figura paterna. L’artista è stata bravissima con la sua voce a trasmettere ciò.