Cardine, creazione artistica di Lorenzo Coppola, debutta con il brano “It’s over”, un pezzo pop rock dal sapore anglofono per un artista pisano di nascita e romano d’adozione. Si sente da subito che il nostro Lorenzo è, first of all, un chitarrista di lunga data (malgrado la giovanissima età).
E questo emerge dalla costruzione della canzone, basata in parte sui riff della sapiente chitarra e in parte sul gioco vuoto/pieno dell’arrangiamento, che offre dinamiche spettacolari nell’economia dei lanci (come dicono quelli bravi), ovvero quella fase immediatamente precedente ad un ritornello o ad un bridge.
Il pezzo è orecchiabilissimo e resta subito in testa, per essere il brano di debutto c’è già molto mestiere sia, come già detto, nella costruzione della canzone sia nella produzione e nella resa sonora; le chitarre, compatte, creano un muro di suono dove si appoggia la voce di Lorenzo per raccontarci di una fine, appunto, della difficoltà nello staccarsi dal passato per riprendere a camminare sulla strada della propria vita.
Lorenzo canta in punta di piedi, senza urlare, lasciando che sia il muro sonoro a coinvolgere l’ascoltatore. In media ogni 10 secondi cambia sempre qualcosa, un suono, un riff, un accordo, un delay. Questa è, a nostro avviso, la strada giusta per interessare e “acchiappare” l’ascoltatore, con mestiere e soprattutto con classe. Attendiamo il video-clip.
Bravo Cardine/Lorenzo, la qualità premia sempre.
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Articolo di AlQuadro
Sonorità rockeggianti che ti fanno muovere… Bel ritmo… Complimenti Cardine