La Cartolina di Vyola

Vyola

Genere Pop / Soul / Dance

In attività dal 2020

Solista / Band – Catania (Sicilia)

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vyola84@tiscali.it
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Il Brano

Titolo: “In the sky

Data di uscita: 09/06/2023

Vyola ha iniziato ad amare la musica da piccolissima e ha cercato di fare più gavetta
possibile, soprattutto concorsi, e, ovviamente, ha studiato per anni. Nel 2011 , apre
un concerto , nel quale viene scelta come corista da / e per Jenny B. ( The Rhythm
of the night, Baby baby, The summer is magic, Semplice sai, Dammi solo un
minuto, ecc. )per il suo tour Esta soy yo. Esperienza che le è servita moltissimo e ha
stimolato ancora di più la sua voglia di fare musica. Continua a partecipare a
trasmissioni televisive , sia regionali che nazionali, ma sempre come interprete, fino
a quando non sente il bisogno di fare un passo in più. Si iscrive in
Siae, perché’ decide di mettere nero su bianco i suoi pensieri. E così iniziano a
nascere i suoi brani. Il primo è ” Baciami Baciami”, ovviamente autobiografico, che
attraversa una tematica sociale come il narcisismo patologico. O, chi vuole,
ci può anche soltanto vedere la storia di un amore andato male . In questo
brano Vyola ed i co-autori hanno fatto la scelta di contrastarne il significato con un
arrangiamento dance-elettronico. Il brano è uscito il 14 Maggio 2021 su tutti
i digital store ed è corredato da videoclip musicale . Al momento vanta più di
280.000 visualizzazioni su YouTube. Dopo il primo singolo d’esordio “
Baciami Baciami”, uscito a Maggio 2021, la cantautrice siciliana VYOLA propone il
suo nuovo brano, dal respiro internazionale, “Dirty Love”.

 

Dirty Love è una ballad in lingua inglese, dal sapore intimo e suggestivo. E’ un brano
rivolto ad un pubblico ampio, poiché l’oggetto principale del testo è proprio il
sentimento universale per antonomasia : l’ amore. In questo specifico caso, si parla
di un amore non più corrisposto e della speranza del ritorno di fiamma da parte della
persona amata. L’estate 2022, vede l’uscita, giorno 1 Luglio , di “Balliamo dentro
l’Estate”, un reggaeton fresco, dai toni leggeri e dal sapore di felicità.
Soprattutto, dopo la pandemia da Covid19, con la speranza che la stagione estiva
potesse portare ad abbracciarci tutti e a sognare che tutto questo possa durare per
sempre. Il 9 Giugno 2023, invece, esce l’ultimo brano, un pop/jungle, dalle sonorità
particolari e di respiro internazionale. Il brano “ In the Sky “,nasce dalla
collaborazione con altri due autori, Carmelo Privitera e Vittorio Magrì ed è la messa
in musica e parole di un sogno , ambientato nel cielo, nello spazio infinito
dell’Universo, all’interno del quale la protagonista si perde tra le stelle,
mimetizzandosi tra quegli spazi infiniti che la fanno sentire parte di un qualcosa di
più. Le percussioni e strumenti come l’ handpan, rendono l’atmosfera del brano
onirica e volutamente altalenante tra dolcezza e ambiguità.

VYOLA ama mettersi alla prova , sperimentando su se stessa generi sempre diversi.
Perché’ , come spiega lei stessa, “ le emozioni non sono convenzionali o omologate
, quindi , ogni sensazione ha bisogno di un vestito diverso, che le stia a pennello “
. Inoltre, l’esperienza che ha avuto come corista per la cantante Jenny B. , vincitrice
del Festival di Sanremo nel 2000 per la sezione Nuove Proposte, ha forgiato la sua
determinazione nel percorrere la strada dei suoi sogni, quella del mondo musicale, in
quanto il posto in cui si sente più a suo agio, sin dalla tenera età, è proprio il
palcoscenico.
Potrete trovare i brani su tutte le piattaforme digitali e su YouTube con il videoclip.

Il 9 Giugno 2023, esce “In the Sky”, un pop/jungle, dalle sonorita’ particolari e dal respiro
internazionale. Il brano , in lingua inglese, nasce dalla collaborazione con altri due autori,
Carmelo Privitera e Vittorio Magri’ ed e’ la messa in musica e parole di un sogno, ambientato
nel cielo, nello spazio infinito dell’Universo, all’interno del quale la protagonista si perde tra
le stelle, mimetizzandosi tra quegli spazi infiniti che la fanno sentire parte di un qualcosa di
piu’. Al di sopra di tutto ciò’ che è terreno , ha finalmente una consapevolezza tale da farla
commuovere. Le percussioni e strumenti come l’hangdrum e i flauti indiani , rendono
l’atmosfera del brano onirica e volutamente altalenante tra dolcezza e ambiguità