Anche Ottobre ha il suo brano di Medi.Ar.Phi

Nuova uscita per Medi.Ar.Phi alias Marco Pellegrini e Maurizio Villa dal titolo “Sognando”.
La musica ha il potere di essere un veicolo per l’esplorazione, portandoci in luoghi e stati d’animo che spesso rimangono inesplorati. Con questa traccia, il duo prosegue il suo viaggio sperimentale attraverso parole e musica, invitando l’ascoltatore in un viaggio quasi introspettivo.
“Sognando” è una canzone che attinge alle profondità della mente umana, un labirinto confuso di emozioni e pensieri che spesso ci porta a percepire nuove realtà e nuove verità. Il brano cattura la sensazione che il sogno sia lo stato che più ci avvicina alla vera vita, una vita leggera e pura che spesso sfugge alla nostra comprensione.
Il sound di Medi.Ar.Phi è immediatamente riconoscibile, con tocchi evocativi e sostanziali. La loro musica sembra attingere a una dimensione quasi primordiale, risvegliando la vera essenza dell’esperienza umana. È un’esperienza musicale che si presta a essere ascoltata con gli occhi chiusi, un modo di restare in contatto con se stessi e lasciarsi trasportare dalle emozioni e dalle sensazioni che emergono.
Parlando del brano, Marco Pellegrini lo descrive come “condensato,” un brano che esprime completamente e compiutamente il suo messaggio in soli due minuti e quaranta secondi. L’arrangiamento, minimale e quasi evocativo dei Beatles, utilizza due chitarre, basso e batteria. Il testo del brano può essere descritto come onirico, o, come dice Maurizio, “crepuscolare.”
Con “Sognando,” Medi.Ar.Phi continua a dimostrare la loro abilità nel creare musica che sfida le convenzioni e guida l’ascoltatore in un viaggio unico attraverso le profondità della mente e dell’anima. La traccia è un invito a esplorare l’ignoto, un’esperienza musicale che ci ricorda la potenza e la bellezza della musica nel condurci verso nuovi orizzonti emotivi.

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Articolo di Bluombre